Un'associazione per chi, come noi, deve affrontare la morte perinatale del proprio figlio
Come nasce l'associazione
L'associazione è nata dall'incontro di Ilaria e Giovanna, che avevano condiviso le stesse emozioni e provato la stessa voglia di essere mamma, forse di una stella, ma mamma comunque; queste sono le loro storie, quelle di mamme speciali che non per caso si sono incontrate:
Ilaria, la sua storia è quella di tante mamme che con tanta voglia hanno deciso di avere un bambino, amata fin dal suo concepimento la Linda è cresciuta per nove mesi nel pancione con una gravidanza splendida e purtroppo è volata in cielo subito dopo il parto per un atresia della trachea, malformazione assurda, con pochissimi casi accertati.
Il diario della gravidanza, dove annotava tutte le sensazioni, si è trasformato in un diario per l'elaborazione del lutto e così dopo circa 4 anni e mezzo dalla nascita della Linda e altre due splendide bambine che riempivano la sua vita, ha deciso dopo un corso per fare pagine web, di mettere tutto "il diario della Linda" on-line.
Giovanna è arrivata sul sito di Ilaria digitando sulla tastiera le parole “morte perinatale”, perché sapeva che da qualche parte c’era qualcuno che potesse veramente capire perché, con il sole di giugno, era preferibile il computer ad una passeggiata per il centro, tra mamme sorridenti e passeggini. Era infatti ancora troppo presto per rialzare la testa, erano passati solo tre mesi da quando aveva dovuto salutare Emma, morta tre ore dopo la nascita per una rara malformazione al diaframma, l’eventratio diaframmatica. Quanto erano simili le storie di Linda ed Emma: entrambe desiderate con tutto l’amore possibile dai loro genitori, entrambe arrivate a termine a seguito di una gravidanza perfetta, entrambe volate in cielo inaspettatamente dopo il taglio del cordone ombelicale.
Ilaria ha risposto solo dopo qualche minuto al suo primo post del 26 giugno 2006, dando inizio ad una fitta corrispondenza che l’ha accompagnata nei giorni “si” e “no” della sua elaborazione del lutto. Aveva inizialmente cercato solo uno sfogo per il suo dolore, ma aveva poi capito, dalla forza che aveva tratto da quel rapporto per il ritorno alla “normalità”, che quel dono non poteva essere sprecato e che doveva quindi, per quanto possibile, farsi a sua volta dono per altri. Ha inviato così una breve mail e, letta l’immediata risposta, ha capito che Ilaria era già lì, col progetto nel cuore, aspettando solo che si sentisse pronta anche lei.
alcuni momenti della nostra storia
26 febbraio 2012 - Cinque anni di genitori di una stella
Il 26 febbraio 2012, abbiamo festeggiato i cinque anni di genitori di una stella, un piccolo incontro, un video e un Dvd che abbiamo regalto alle mamme protagoniste.
Ricordiamo ancora quando decidemmo il nome, dopo un consulto sul web con varie mamme, ed il giorno in cui il sito apparve finalmente on-line, il 26 febbraio 2007. Era una nuova esperienza, partivamo ma non sapevamo dove saremmo arrivate, se mai avremmo aiutato qualcuno, ma avevamo tanto entusiasmo e tanta voglia di accogliere nel nostro angolino i cuori delle mamme sofferenti, per cercare di scaldare il loro dolore con qualche parola di conforto.
Le stelline erano tre in quel cielo blu, e brillavano luminose in noi e nella pagina che avevamo creato; poi pian piano siamo cresciute, tante mamme si sono affacciate, qualcuna solo leggendo, qualcuna solo richiedendo la stellina per il suo piccolo angelo, qualcuna raccontava ed andava via. Qualche mamma invece è rimasta, diventando un’amica, una margherita, o meglio una sorella di Cielo.
L’associazione è parte della nostra vita, troviamo in questo gruppo di amiche la nostra fonte di energia e di soddisfazione, perché ci rendiamo conto che con poco abbiamo avuto tanto, con un dolore che sembrava incolmabile abbiamo ricevuto amore, amicizia, fede e la possibilità di avere il cielo sempre con noi.
Ringraziamo Dio per questa opportunità e chiediamo di essere la penna tra le Sue mani, chiediamo che ci faccia strumento del Suo amore, perché se esiste tutto questo è perché qualcuno da lassù ci ha guidato a farlo ieri, oggi e speriamo anche domani.
Vi vogliamo un bene immenso sorelle di Cielo!
Ilaria e Giovanna
Domenica 13 ottobre 2013 - San Pietro
Un giorno speciale, questa è la storia di un dono inaspettato, infatti questa foto è arrivata nelle nostre mani in un modo straordinario... eravamo proprio li dove si vede, avevamo deciso di di goderci la benedizione del Papa e avevamo messo via i cellulari proprio perchè volevamo vedere il suo volto e goderci la sua beatitudine, perchè credeteci che la sua aurea è grande e il secondo che ti guarda e benedice le persone è davvero emozionante. Così alle 18 quando ormai ognuna di noi era rientrata nella propria città, è arrivato un messaggio di Giovanna, con questa foto.
Questa è la storia:
Questa foto l’ha scattata Marco, papà di uno dei bimbi della classe di catechismo di mia sorella: voleva essere un semplice ricordo per la catechista, di cui ignorava naturalmente il fatto che avesse una sorella, che per giunta fosse anche lei a Roma in quel momento e che avesse costituito - con Ilaria - Genitori di una Stella. Non è un caso, l’abbiamo imparato da subito e ne abbiamo costantemente la certezza. Questa certezza diventa oggi per me ancora più salda e deve essere testimoniata: in questa foto, arrivata nelle mie mani attraverso un ignaro messaggero, vedo tutti noi genitori, la nostra amicizia, i nostri figli che ci hanno unito e che ci fanno sentire la loro vicinanza. E c’è papa Francesco a ricordarci che la prova che ci è toccata è solo una tappa e che invece il Disegno d’amore che ci aspetta, al cospetto del Signore, non avrà più fine. Tutti uniti e sorridenti, come in questa foto, nella luce del Signore che ben abbiamo visto negli occhi di Francesco.
Giovanna
Fermo immagine video al punto "9.30" del video della benedizione di quel giorno
Sabato 17 novembre 2013 - Noi due (e tutte noi) stamattina a Cremona
Oggi è stata una giornata particolare. Nel collegio dove lavoro, nel corso della missione pastorale universitaria, ho avuto modo di conoscere all’inizio di ottobre una suora polacca, suor Margherita (eh, sì, non è un caso…no?),con la quale avevo scambiato solo poche battute, ma con la quale avevo avuto modo di parlare dell’associazione perché era accompagnata da una suora di Frascati…a sole due settimane dal raduno! Mi ha chiesto subito se volevo rendere testimonianza sull’amicizia che nasce dal dolore per un corso di catechesi, ho detto di sì naturalmente, e ci siamo date appuntamento per il 17 novembre. Dieci giorni fa suor Margherita lascia ogni remora e mi manda un sms con cui chiede se anche Ilaria volesse e potesse venire. Io le ho detto che la vedevo difficile per la lontananza, ma che incrociavo le dita e che proponevo subito. Voilà, un messaggino su whatsapp, e Ilaria era convinta di venire in un nanosecondo e con sapienza e costanza è riuscita a portare su tutta la famigliola! Insomma, stamattina a Cremona eravamo a ranghi completi: i nostri mariti e i bimbi a passeggiare sotto un sole bellissimo, io e Ilaria a raccontarci, dal lutto all’aiuto fino alla nascita dell’associazione, parlando tanto di noi tutte, del forum e dei raduni.
E’ stata una giornata del tutto particolare. L’emozione dei raduni la conosciamo, quella di scambiarci sguardi complici, commozione, riconoscendoci l’una l’altra, e tutte insieme sotto il nostro cielo. Stamattina era però diverso, era lanciarsi un po’ nel vuoto, parlando della nostra amicizia a ragazzi e ragazze che nulla sapevano di noi e delle nostre maternità speciali. E’ stato tutto molto naturale; gli occhi lucidi e qualche lacrima scesa su quei visi giovani, interessati, sensibili li porterò dentro per chissà quanto, spero per sempre. Alcuni di loro si sono avvicinati poi in privato, ci hanno raccontato i loro problemi in cui hanno trovato sensazioni simili a quelle raccontate da noi, le loro angosce per amiche che erano in situazioni di maternità sperata o mancata, ci hanno chiesto preghiere. La sensazione di stasera è come quella del ritorno dei raduni, quella infinita dolcezza e malinconia di quando di vivi per un tempo intenso ma troppo breve cose belle, grandi. Ho la certezza, ancora una volta, che quando mi sento così sono trasportata dalla scia luminosa di mia figlia. Emma è stata un dono, non mi stancherò mai di ribadirlo, e ogni lacrima per la sua mancanza è stata compensata dalle volte in cui ho sentito e sento, come stasera, il cuore gonfio d’amore e gratitudine. Mia figlia non mi manca, mi riempie la vita ogni giorno.
Un bacio forte ad ognuna di voi amiche care
Giovanna
Carissime mammine, volevo raccontare anche qui l'incredibile giornata di ieri, perchè la nostra tranquilla piazzetta di paese, dove puoi riflettere e trattenerti quel minuto in più, merita di essere vissuta e condivisa.
Come ha detto Giovanna, l'esperienze degli incontri tra noi mamme, erano già sperimentate e l'emozione di riabbracciarsi e/o di conoscerci per la prima volta con l'affetto che ci lega lo conoscevamo bene, ma ieri è stata una cosa nuova, per la prima volta parlavamo ad un gruppo che non sapeva niente di noi e delle nostre storie, ragazzi, nemmeno genitori con figli, praticamente era come parlare al nostro futuro.
Non mi aspettavo un gruppo di giovani, certo sapevo di dover parlare a loro, ma non mi aspettavo un gruppo di giovani frati e suore ad accoglierci, ricchi di iniziative, amore per il prossimo, allegri, e pieni di vita e vedere questi ragazzi in un mattino di sole, con la festa del Torrone a Cremona, stare li ad ascoltarci è stata davvero una bellissima emozione inaspettata.
Questi bambini alati riescono ancora a sorprenderci, nonostante gli anni che passano e queste giornate è come se la mia Linda mi tenesse per mano e mi portasse ad esplorare nuovo amore e nuovi affetti.
Sono sicura, che questi messaggi sono per tutte noi, dobbiamo solo fermarci, smettere di piangere e ascoltare con orecchio al cuore, l'amore che ci sussurrano.
Ilaria
Questo è quello che ho scritto ieri sera su facebook, nel nostro gruppo:
"Stamani mattina io e Giovanna siamo partite presto per arrivare a Cremona a testimoniare la nostra amicizia ad un gruppo di giovani tra i 18 e 30 anni, non abbiamo trovato un convento austero, ma abbiamo trovato una casa piena d'amore e delle bellissime persone ad accoglierci, Suor Margherita (forse questo nome non è un caso) che ha organizzato insieme a Giovanna l'incontro e i frati francescani, che con i loro sorrisi e il loro calore ci hanno messo subito a nostro agio.
Dovevamo parlare solo mezz'ora ed invece abbiamo raccontato di noi tutte, per oltre un ora, parlavamo dei nostri incontri, di quello che è nato e cresciuto quì, con il comune denominatore dei nostri figli della nostra amicizia e della gioia che riusciamo a ritrovare, nonostante il dolore, perchè questi figli sono un valore aggiunto alla nostra vita.
E' stata un esperienza bellissima che ha arricchito i nostri cuori, perchè negli occhi di questi ragazzi c'era qualcosa che dava una grande speranza per il futuro, per questo mondo che vede nei valori sbagliati, qualcosa che non c'è.
Grazie a tutti voi da parte nostra per averci portato a Cremonai ... voi avete cercato noi, ma quello che abbiamo trovato è stato un tesoro!
Ilaria e Giovanna
Solo per questa settimana, vorremmo mettere la copertina di chi ha raccolto la nostra testimonianza, la prossima, ricambieremo l'immagine con i nostri soliti e meravigliosi sorrisi margheritosi di frascati!
Frati Cappuccini Minori di lombardia, hanno voluto contribuire al nostro progetto di Vanessa, donando una somma che coprirà l'adozione a distanza, fino a Marzo 2016.
Grazie infinite per questo gesto
26 febbraio 2007 | 26 febbraio 2017 - Una domenica di festa
"Genitori di una stella"si diventa per un disegno più grande che non ci è dato comprendere ed è per questo che non abbiamo tessere associative, ne statuti, ne regolamenti e ci contiamo solo con le stelle che brillano nel nostro cielo speciale.
Quello che siamo è qualcosa che non si scrive solo su carta, ma si vive con gli abbracci ed ogni occasione è buona per farlo, ci siamo raccontati i nostri dolori, ma abbiamo anche condiviso le nostre gioie e questa amicizia intessuta con mani angeliche, è uno dei regali più belli che i nostri figli ci hanno fatto.
Grazie a tutti ... i genitori, fratelli, sorelle, nonni, zii e amici di una stella, per questo pezzetto di strada che abbiamo condiviso, uniti da un unico cielo.
Con l'augurio di camminare sempre sotto l'arcobaleno e insieme, buon compleanno a tutti noi!
Ilaria e Giovanna
Il post di Giovanna
La ricchezza della mia perdita: condivisione, solidarietà, ascolto, andare oltre le parole con gesti di affetto e dire quei "ti voglio bene" che nella vita quotidiana spesso nascondiamo per pudore, apertura alla Vita, che vince sempre... Grazie Ilaria per avermi teso la mano e a tutte le altre amiche e amici che hanno stretto le loro alle nostre in questi dieci anni. E grazie Emma per questa lezione che non finisce mai :-)
Il post di Ilaria
Buon compleanno Genitori di una stella - 26 febbraio 2007 ... 26 febbraio 2017
L'associazione andava online per la prima volta il 26 febbraio 2007, con un sito gratuito di "libero", ignare di dove ci avrebbe portato e cosa avremmo fatto, inizialmente pensavamo ad un'associazione con strutture, statuti, regole, tessere associative e libri contabili, un'associazione presente nelle strutture ospedaliere ... poi le prime mamme si sono affacciate sul forum ... e noi abbiamo iniziato a pensare come i nostri figli, ci piaceva questa libertà che le mamme avevano di poter andare e venire nel nostro prato di margherite senza bisogno di limiti o iscrizioni legate ad un anno, ci piaceva la libertà del non dover chiedere, ma soprattutto ci piaceva l'idea di essere prima di tutto e semplicemente AMICHE.
Ricordo ancora l'esatto momento in cui decidemmo, eravamo a Greve in Chianti, Giovanna era venuta un fine settimanaa Firenze per stare insieme, io avevo fatto un sogno e lo raccontavo: un parcheggio assolato, solo che invece di auto era pieno di carrozzine e con tante persone intorno felici, poi la domanda: "allora che facciamo?" ... risposta di Giovanna "rimaniamo così!". Eravamo così felici della la nostra scelta, senza dubbi nè incertezze, sapevamo che era la decisione giusta!
In quegli anni, quando raccontavi la tua storia sul forum oppure quando dovevi scrivere per consolare un'altra mamma, dovevi metterti a sedere, aprire il computer e trovare i cinque minuti che ti facevano dire le parole giuste e la cosa incredibile era che spesso, la mamma che era in difficoltà, nel giro di poche ore, trovasse tutte noi pronte a consolare, ma allora non esisteva una notifica, non esisteva "Ilaria è online", non ci mandavamo messaggi per scriverci "ho bisogno" ... eravamo semplicemente lì, connesse da fili celesti.
Non posso fare a meno di ricordare le mamme che abbracciamo anche oggi o comunque vicine di anima, sorelle, colonne portanti dell'associazione, le prime a scrivere le loro storie: Laura, Loredana (LoryeLory), Stefania, Verusca, Claudia, Loredana (Anna), Alexandra, Eleonora, Marcella, Silvia P., Silvia B., Monica, Livia, Daniela ... fino ad arrivare alle storie, prima che sul forum non scrivesse più nessuno: Katia, Francesca, Michela, Elisa, Maria Teresa, Federica A., Federica M., Loredana S., Nicoletta, Marianna, Simona, Rossana, Susan, Liliana (ne avrò dimenticata sicuramente qualcuna, perchè eravamo davvero tante, perdonatemi in anticipo <3) sarebbe stato perfetto averle tutte con noi oggi, ma so che con il cuore siamo unite, perchè come diciamo sempre, da lassù i nostri figli ci vedono vicine anche se lontane.
E poi l'avvento di facebook, i messaggi erano più veloci, ma consultabili ovunque, anche in vacanza, anche dall'altra parte del mondo, ormai non importava avere un pc ma bastava il solo cellulare e una connessione wii-fi, che poi i canali social li abbiamo praticamente usati tutti, whatsapp, instagram, youtube, ma anche il vecchio telefono ... e chi più ne ha più ne metta!
Ed eccoci ai giorni nostri, siamo davvero tante ed ora che siamo anche su facebook e ci contiamo in modo diverso, siamo ancora di più (Antonella, Gemma, Paola, Marina, Erika, Daniela, Daria, Melita, Marta, Federica, Valentina, Sonia, Barbara, Stefania, Andrea, Annamaria, Alice, Piera, Giulia, Lucia, Pina, Enza, Susanna, Mary, Anna, Elena, Cristina, Tiziana, Laura, Rossana, Stefania, Teresa, Rosalba, Virginia, Manola, Maria Anna, Michela, Ilaria ... fino ad arrivare a tutti gli 895 membri del gruppo), c'è sempre chi va e chi viene, la mamma che legge, quella che scrive, chi risponde, la mamma presente e la mamma di passaggio, ma ognuna di voi ha composto un pezzetto di questa storia, sia chi ha fatto molta strada con noi, ma anche chi ha fatto solo qualche passo.
Oggi il compleanno è nostro! Oggi contiamo i sorrisi, gli arcobaleni, le lacrime raccolte, gli abbracci dati, i messaggi mandati, le telefonate fatte, i cuori palpitanti di whatsapp, le braccia lunghe del forum, oggi festeggiamo la nostra AMICIZIA, quella lunga 10 anni e quella di pochi minuti fa.
BUON COMPLEANNO GENITORI DI UNA STELLA oggi sono felice non posso altro che alzare gli occhi al cielo e ringraziare per questo dono immenso ... voi!
Ilaria
Il video che abbiamo condiviso con i genitori che sono intervenuti a Firenze (in versione ridotta)
Abbiamo voluto raccontare, in pochi minuti, una storia di amici, uniti da un meraviglioso cielo.