top of page
Un fine settimana tra stelle e margherite
12 ottobre 2013 * Frascati e 13 ottobre * Roma 
DSC06984_web.jpg
colllage.jpg
incontro12ottobre2013.jpg
Sabato 12 ottobre, Frascati
La nostra onda di luce inizia con le parole di Loredana

 

…Quando un sorriso spunta tra le lacrime, le porte del Paradiso si spalancano... Nessun’altra citazione può essere più appropriata, Questa di Papa Giovanni XXIII° per presentarvi l’Associazione Genitori di una Stella, associazione che nasce dal web ma da subito cerca l’abbraccio vero, mamme e papà alla ricerca di una via d’uscita … L’uscita dal dolore.
E’ stato così per tutti noi, l’attesa , l’ansia, la gioia di abbracciare il dono più bello della vita … Per alcuni pochi giorni, per altri pochi minuti, alcuni nemmeno il tempo di sentire un piccolo respiro … Poi la fine.
Inesorabile e beffarda, dalla gioia assoluta allo sconcerto e al dolore vero … La morte di un figlio.
Non ci piace dire “nati e mortì”, né “morti in grembo”, i nostri figli sono stati concepiti e nati per il Cielo. Sono in Cielo per l’Eternità, proprio come le stelle. Sicuramente più vicini a Dio …
La fede ci ha aiutato, ci ha aiutato a sopportare il peso del dolore, il peso di una culla vuota, il silenzio assordante di una ninna nanna muta.
Con la Fede, che a stento è riuscita a prendere spazio nel quotidiano vivere, siamo a riusciti sentirci meno soli, il nostro dolore, a volte è un po’ discriminato.
Perché per incomprensibile contraddizione, tanto più breve è stata la vita per i nostri bambini, tanto più forte è l’indifferenza … Ognuno di noi si è sentito ripetere … Ma sì dai, ne fai un altro … Oppure:
Devi dimenticare, devi ricominciare a vivere…. NOI NON LI VOGLIAMO DIMENTICARE I NOSTRI FIGLI, ma abbiamo ricominciato a vivere; ognuno in maniera diversa, qualcuno più lentamente, comunque abbracciati alle ali dei nostri Angeli.
Proprio l’amore che sentiamo dentro per loro … Ci ha reso diversi, sicuramente più sensibili al dolore degli altri, più coraggiosi, più attenti alla voce del Signore …
Non a caso ho scelto il canto d’inizio di questa Messa…DOLCE SENTIRE COME NEL MIO CUORE ORA, UMILMENTE, STIA NASCENDO AMORE… DOLCE SENTIRE CHE NON SON PIU’ SOLO MA CHE SON PARTE DI UN’IMMENSA VITA….
Siamo ripartiti da qui, dall’amore per la vita, dalla Fede, anche se non abbiamo capito perché è successo a noi, perché il Signore ha scelto proprio i nostri figli…
Noi siamo qui non a piangerli o a commemorarli, siamo qui, uniti, vicini, giunti da più parti d’Italia, per viverli nel nostro cuore e sentire che il loro amore è presente, tangibile, forte e incancellabile e si esprime anche attraverso l’amicizia e la solidarietà che ci lega … Ci costringe anche al sorriso….
il sorriso di chi ama la vita e ne fa tesoro, apprezzando e vivendo il boomerang d’amore che ci arriva dal Cielo, ogni volta che ci sosteniamo a vicenda, con coraggio e determinazione, con tenerezza e tenacia, insieme si può, ce la possiamo fare.
Dall’Inghilterra, è partita l’iniziativa della giornata del ricordo e della consapevolezza, a sostegno di tutte le famiglie che affrontano il lutto della morte perinatale…Il 15 ottobre, in tutto il mondo, dalle 19 alle 20 sarà accesa una candela per ognuno di questi bambini, un’ ONDA DI LUCE che dalla terra al Cielo, illumini d’amore e di fede il cuore di chi soffre l’assenza terrena di un figlio.
Noi, l’onda di luce la facciamo partire da ora, insieme, da qui, ai piedi della Croce…A testimoniare la nostra Fede, a ringraziare comunque il Signore, per il dono, seppur breve, di un figlio….A chiedere che venga benedetta la nostra vita, che proceda sempre con quella piccola Luce nel cuore, una luce d’amore che ci accompagni dove il Signore vuole che noi andiamo.
Quest’anno sarò io a far partire l’onda di Luce… Ma insieme a me anche Marianna, che arriva da Velletri, a pochi giorni da un parto cesareo, col suo piccolino tra le braccia, il suo bambino arcobaleno … Qualche anno fa, eravamo in gruppo ad aspettarla per conoscerla e sostenerla un po’…Piangeva il suo bambino nato in Cielo da pochi mesi, restammo pietrificate e impotenti davanti a tanto dolore e tanta fragilità, ci metteva timore anche solo guardarla…Si è arresa lei alla nostra amicizia, al nostro sostegno, oggi Marianna,
come tante altre mamme che hanno creduto ancora alla vita,
e tanti bambini in Chiesa lo dimostrano stasera,
Marianna è qui con noi, ci ruba sorrisi, la vita può vincere e noi dobbiamo continuare a crederci, è qui con noi a dedicare un pensiero d’amore a Federico che da lassù, non può che esser fiero della sua mamma e del suo papà…
Anche Laura, da Firenze, col suo pancione, è qui a testimoniare che l’amore fa miracoli, che la vita è improvvisa e meravigliosa e vale la pena viverla, con amore… Qualche anno fa mi disse…Il vincitore vero, è colui che non smette mai di crederci e di lottare…Parole sincere, uscite dal cuore di un’amica, parole che mi porto nella mente ogni volta che la tristezza prende il sopravvento. E poi tanti altri amici, famiglie, che vivono l’amore di un figlio, col cuore appeso fra la terra e il Cielo…
Permettetemi di salutarli tutti questi bambini , tante piccole vite, tanti nomi e tanta tenerezza, un comun denominatore…NATO PER IL CIELO.
Per amore di ognuno di loro, tutti noi abbiamo messo in tasca il nostro dolore per sostenere l’altro, incoraggiarlo a risalire e a sorridere comunque alla vita, a non smettere mai di sperare e soprattutto a credere che la morte, anche se arriva troppo presto, non ci può e non ci deve sopraffare… Vi ringraziamo tutti per essere qui stasera, a condividere la consapevolezza che questi figli, fanno comunque parte della nostra vita e possiamo amarli anche così, dalla terra al Cielo…
Accenderemo una candela per LINDA, EMMA, ELIA, ANDREA, GAIA, GIANLUCA, HELENA STEFANIA, GIADA, PERLA, GIORGIA, GIACOMO, LINDA, FEDERICO, ANGELA, LORENZO, LEONARDO, GIANLUCA, GRETA, EMMA e MATTEO, SIMONE, FRANCESCO, MARTINA, ANNA, FABIO, con loro, per loro e ogni bimbo in Cielo, Onda di Luce – Onda d’amore
Grazie
 

... così si accendono le candele, la fiamma riscalda i nostri cuori e la terra ora tocca il cielo

Domenica 13 ottobre 2013 - San Pietro

 

La Madonnina di Fatima ci chiama a se e tutti insieme andiamo all'Angelus, preceduti dalla lettera che Loredana aveva scritto a Papa Francesco

​

Marino, 29/08/2013
Santità,
mi tremano le mani e gli occhi si appannano solo al pensiero che Lei mi legga veramente.
Io ringrazio comunque per questa opportunità e comunque affido al Cielo queste mie parole.
Siamo un'Associazione di genitori, genitori che affrontano il lutto della morte pre-perinatale...I nostri bambini sono volati in Cielo appena prima e/o appena dopo essere nati... La nostra fede ci fa pensare che Loro sono nati per il Cielo, sono nati in Cielo, non sono deceduti...Ma son rimasti con noi, nei nostri cuori, amati e cullati soltanto nei nostri pensieri che a volte si fanno preghiera.
Santità, la mia fede non è mai stata abbastanza grande da riempire quella culla vuota, né tanto viva da non piangere la morte del mio unico figlio... Figlio di una relazione sbagliata, figlio che io aspettavo come fosse l'ultima cosa che chiedevo al Signore. Un arresto cardiaco, ingiustificato e straziante, me lo ha portato via appena nato;
e così per tutti noi dell'Associazione, pochi minuti, pochi giorni o addirittura morte in grembo... I nostri bambini non hanno conosciuto l'abbraccio di una mamma né la carezza di un padre. Il dolore, lo sconcerto e l'incredulità a una morte così inconcepibile, ci ha spinto sul web;
ha iniziato una mamma che affidava alla tastiera piccole dolcissime lettere alla figlia Linda, nata e morta lo stesso giorno; così scriveva un'altra mamma e via, via ci siamo ritrovate a scrivere, a confortarci l'una con l'altra, a scrivere a vicenda l'incoraggiamento e la forza che ci vuole per andare avanti con le braccia vuote. Abbiamo creato l'associazione (www.genitoridiunastella.it), ci siamo conosciute, abbiamo accolto nuove mamme, un effetto domino al contrario, aiutando le altre ci si sente un po’ più forti, un pochino più consolate, il nostro dolore serve a conoscere e superare il dolore di un'altra mamma.
Santità,
non ci è dato di sapere perchè è toccato a noi, non ci è dato di sapere perchè il Signore ha scelto proprio i nostri figli, ma abbiamo capito che la parola "dolore" può far rima con la parola "amore" e non a caso spesso, i nostri "non ce la faccio più" trovano la giusta rima nel chiamare "Gesù"... Siamo diventati molti, uniti, amici, legati da quel filo che ci arriva direttamente dal Cielo, nella certezza che i nostri Figli siano nati per il Cielo, nati e volati via per renderci diversi, più sensibili al dolore degli altri, più docili alle mani di Dio.
Ogni anno, precedentemente alla GIORNATA DEL RICORDO del 15 ottobre - Giornata del ricordo e della consapevolezza della morte pre/perinatale- noi ci riuniamo e prepariamo insieme le candele per "l'onda di Luce" che il giorno il 15 ottobre dalle 19 alle 20 s'accenderanno in ogni casa dove manca un piccolino che è cullato dalle Stelle... Un’Onda di Luce, un’ onda d'amore fino al Cielo.
Quest'anno, l'Associazione Genitori di una Stella, da ogniddove d’Italia, si riunirà a Frascati, (Rm), il 12 ottobre, sarà celebrata una Messa per la benedizione delle candele che ognuno di noi porterà a casa e formerà l'onda di luce... Ci abbracceremo e dedicheremo ai nostri Angioletti, tutto l'amore, l'amicizia, la solidarietà che ci unisce.
Alle 22,00 dalle terrazze di un ristorante che ci accoglierà per la cena, voleranno tanti palloncini, a salutare i nostri piccoli che, ci mancano tanto, ma che ameremo per l'eternità.
Santità, DOMENICA 13 OTTOBRE, noi chiuderemo il raduno da Piazza San Pietro, assisteremo all'Angelus e le Sue parole saranno una dolcissima carezza per i nostri bambini e per i nostri cuori; un inno alla vita che deve sconfiggere la morte, ringraziando il Cielo per l'amore di un figlio con le ali che ci ha reso tanto coraggiosi e aggrappati alla Fede, per superare un dolore così grande.
Ci benedica Padre, ci benedica anche solo con il cuore... Le chiedo con tutto il cuore di benedirci, anche solo nel Suo cuore...Noi saremo lì, coll’animo gonfio d'amore e gratitudine, sì, gratitudine alla Madonna che ci vuole comunque mamme e papà, nel mio caso, anche nella solitudine più vera, ma comunque vivendo l'amore per i nostri figli in maniera diversa, con fede e infinito amore per il Cielo, vivendoli ogni giorno in ogni respiro e in ogni pensiero, nella preghiera, e nella certezza che i nostri bambini sono al sicuro, lì fra le braccia di Dio e ci aspettano per amarci per tutto il tempo dell’Eternità.
Grazie Santità... Grazie Papà...Anche solo di avermi letto, Grazie.
Loredana

​

​

​

​

​

​

​

​

 
 
 
 
Una foto preziosa

​

Un giorno speciale, questa è la storia di un dono inaspettato,  infatti questa foto è arrivata nelle nostre mani in un modo straordinario... eravamo proprio li dove si vede, avevamo deciso di di goderci la benedizione del Papa e avevamo messo via i cellulari proprio perchè volevamo vedere il suo volto e goderci la sua beatitudine, perchè credeteci che la sua aurea è grande e il secondo che ti guarda e benedice le persone è davvero emozionante. Così alle 18 quando ormai ognuna di noi era rientrata nella propria città, è arrivato un messaggio di Giovanna, con questa foto. 

Questa è la storia:

Questa foto l’ha scattata Marco, papà di uno dei bimbi della classe di catechismo di mia sorella: voleva essere un semplice ricordo per la catechista, di cui ignorava naturalmente il fatto che avesse una sorella, che per giunta fosse anche lei a Roma in quel momento e che avesse costituito - con Ilaria - Genitori di una Stella. Non è un caso, l’abbiamo imparato da subito e ne abbiamo costantemente la certezza. Questa certezza diventa oggi per me ancora più salda e deve essere testimoniata: in questa foto, arrivata nelle mie mani attraverso un ignaro messaggero, vedo tutti noi genitori, la nostra amicizia, i nostri figli che ci hanno unito e che ci fanno sentire la loro vicinanza. E c’è papa Francesco a ricordarci che la prova che ci è toccata è solo una tappa e che invece il Disegno d’amore che ci aspetta, al cospetto del Signore, non avrà più fine. Tutti uniti e sorridenti, come in questa foto, nella luce del Signore che ben abbiamo visto negli occhi di Francesco.

Giovanna

mamme di una stella a San Pietro
Papa Francesco e i "Genitori di una stella"
fermo immagine Papa e Genitori di una stella

Fermo immagine video al punto "9.30" del video della benedizione di quel giorno

mamme a San Pietro
Altare San Pietro
Altare San Pietro
bottom of page